Progetto Telegram "Ascoltare chi non può sentire"
Ultima modifica 6 luglio 2022
Le persone sorde sono utenti come tutti gli altri, ma lo svantaggio comunicativo impedisce loro l’utilizzo dei normali canali di comunicazione per lo svolgimento delle attività quotidiane. La Polizia Locale vuole essere vicina a tutti i cittadini, specialmente alle fasce deboli della popolazione e, più che mai, nelle emergenze della vita quotidiana.
Con il progetto “Ascoltare chi non può sentire” tramite un contatto Telegram accessibile da smartphone, tablet e pc, digitando un messaggio o un’icona si potrà richiedere velocemente e con più facilità l’intervento delle forze dell’Ordine e del Primo Soccorso, garantendo così l’autonomia e la privacy della persona sorda, l’accesso all'informazione e alla comunicazione, così come sancito dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità.
Il canale telegram consente alla persona sorda di richiedere l’intervento della Polizia Locale tramite un messaggio che viene ricevuto e preso in carico dalla centrale operativa. Oltre al messaggio della persona che richiede aiuto, l’app invia la localizzazione e consente di aggiungere informazioni aggiuntive (per es. il nome di un familiare o altri dati utili). Ricevuto l’SOS, il personale della Centrale operativa tramite chat personale contatterà immediatamente il cittadino sordo.
Abbatere le barriere del silenzio si può!
L'iniziativa è frutto della collaborazione con l'Associazione di promozione sociale Emergenza Sordi e con la Regione Emilia Romagna.